Risolto: Cisco VPN Client, una chiavetta 3G Huawei e network sniffing

Sono incorso in un problema ampiamente documentato su Internet. Usando una chiavetta 3G Huawei (in particolare per me una E1692), per qualche motivo le vpn create con Cisco VPN Client non funzionano. Meglio, la vpn si instaura regolarmente, ma nessun pacchetto viene poi effettivamente instradato attraverso la vpn stessa. In giro ho trovato alcune testimonianze sulla rsponsabilità del cosiddetto Deterministic Network Adapter (DNE) e sulla opportunità di aggiornarlo come descritto qui http://www.citrix.com/lang/English/lp/lp_1680845.asp.
Il metodo funziona, ma in seguito mi accorgo che presenta un grave difetto per chi fa il mio mestiere: Winpcap (la libreria di cattura dei pacchetti su cui si basano diversi packet sniffer e network analyzer, esempio Wireshark e Windump) “vede” solo i pacchetti ricevuti dalla macchina, e non quelli inviati. Disabilitando il binding del DNE sulla scheda interessata alla cattura di rete il problema si risolve. E qeusta sarebhe già un soluzione, ma non mi soddisfa.
Indagando emerge che i driver della chiavetta Huawei presentano al sistema due interfacce, una COM emulante un modem e una interfaccia di rete, che è poi la modalità usata di default dal software di gestione, con il quale si presenta il problema.
Per risolvere è stato sufficiente creare invece una connessione di tipo Remoto, come quelle vecchie che si usavano con i modem seriali, collegandosi però al modem virtuale che per me si chiama “HUAWEI Mobile Connect – 3G Modem (COM10)”. Come numero da chiamare imposto quello di default per il mio gestore (Telecom Italia Mobile), *99#. come utente e password inserisco “tim”, ma suppongo che la cosa funzioni. Et voila, Cisco VPN Client funziona senza cambiare DNE e i pacchetti si catturano di nuovo in entrambe le direzioni.

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